La difesa personale è una competenza vitale che ogni individuo dovrebbe possedere. Tuttavia, molte persone hanno una visione errata di cosa significhi davvero sapersi difendere. Non è semplice, ma con la giusta preparazione e consapevolezza, chiunque può imparare a proteggersi efficacemente. In questo articolo cercherò di rispondere brevemente ad alcuni dei dubbi più comuni di chi vuole approcciarsi alla difesa personale.
La Difesa Personale è facile o difficile?
La prima cosa che mi sento di dirti è che non è semplice difendersi efficacemente per strada. Sapersi difendere non è un compito facile, richiede non solo abilità fisiche, come molti credono, ma anche una buona preparazione mentale e tanta consapevolezza. La difesa personale va oltre l’apprendimento di tecniche di combattimento. È una disciplina che deve prevedere con la stessa rilevanza, l’accrescimento delle abilità tecniche e la costruzione di una mente estremamente preparata a tale scopo. Una volta in possesso delle due competenze, al punto che interagiscono perfettamente tra di loro, difendersi diventa semplice e soprattutto non presenta limitazioni relative all’età, alla costituzione fisica ed al sesso.
Tante o poche tecniche?
Molte persone credono che conoscere un vasto numero di tecniche di difesa personale sia la cosa più importante e che sia sufficiente per garantire la propria sicurezza. Tuttavia, la realtà è che la quantità di tecniche che conosciamo non è direttamente proporzionale alla nostra capacità di difenderci efficacemente. È più importante padroneggiare poche tecniche, ovviamente efficaci, piuttosto che conoscerne superficialmente molte. La semplicità e l’efficacia delle tecniche apprese faranno di sicuro la differenza in situazioni di pericolo, quindi è molto importante fare molta attenzione a ciò che si sta imparando o che si sceglie di imparare.
Armi si o no per la difesa personale?
Altra cosa importante su cui molti fanno affidamento credendo sia una soluzione, è comprare un’arma per la Difesa Personale (spray al peperoncino, taser, coltello ecc..). Oltre al fatto che possederle non significa saperle usare, vi assicuro che non è assolutamente scontato che in contesti di aggressione si riesca a prenderla e ad utilizzarla. La cosa che molto probabilmente accadrà è che la dimenticherete completamente. Lo stato psico-fisico in cui vi troverete non vi darà la facoltà di riflettere, di pensare. Se non preparati con un “programma” ad ok e metabolizzato a sufficienza, rimarrete immobili oppure reagirete con movimenti casuali e disorganizzati, che ovviamente non saranno sufficienti a garantirvi la salvezza.
C’è da aggiungere che questi attrezzi hanno delle limitazioni nell’utilizzo, oltre ad essere quasi tutte illegali, ma di questo vedremo di fare un articolo dedicato. Quindi è palese che non possiamo fondare la nostra difesa su questo. La vera difesa personale deve basarsi principalmente sulle nostre capacità, come detto prima fisiche e mentali, e non sull’infondata convinzione che comprare un’arma risolva il tutto. Ovviamente il possedere un’arma accresce di molto le nostre potenzialità, quindi in contesti reali è di fondamentale importanza. Bisogna però, visto quanto detto prima, orientarsi su quelle che io chiamo “armi non armi” (oggetti di uso comune). Ovviamente essere preparati ad utilizzarle, averle con sé, o essere in grado di individuarle nell’ambiente circostante.
Voglio ricordarvi che essendo scelti voi dall’aggressore sarete sempre in netto svantaggio (fisico, di forza, di modalità dell’aggressione, numerico, ecc…). Accrescere quindi le vostre potenzialità difensive è indispensabile se volete sopravvivere. È per questo che il nostro programma oltre a tecniche a mani nude, di estrema efficacia sì, ma con ovvie limitazioni, si integra con un programma sulle armi “legali”.
Quale scuola scegliere?
Molte scuole di difesa personale propongono tecniche e corsi, che nella realtà non servono a niente. Pensano solo al business trascurano totalmente l’efficacia, si concentrano sulle coreografie per attirare gli sprovveduti che giustamente non avendo competenze in merito, abboccano iscrivendosi. Per non parlare poi di quelle scuole palesemente improntate sull’agonismo che vendono i loro corsi idonei per la difesa personale.
È estremamente importante discernere quali insegnamenti sono veramente utili al nostro scopo e quali invece al portafogli di chi li propina. Cercate scuole con istruttori di comprovata esperienza, che si concentrano su tecniche realistiche e pratiche e che soprattutto abbiano esperienza reale in strada che è l’unico vero campo di formazione e che permette di sperimentarne l’efficacia. Tanti istruttori molto spesso non sono coscienti neanche loro della completa inefficacia delle tecniche che insegnano. Continuano a propinare tecniche apprese quà e là, “sperimentate” solo su allievi, ovviamente meno preparati, su compagni consenzienti e immobili, e con il massimo della tranquillità.
La strada è diversa e lo capisce solo chi l’ha vissuta accumulando esperienze.
Quanto tempo occorre per imparare la Difesa Personale?
Una convinzione comune è che per essere efficaci nella difesa personale sia necessario praticare per anni. Tanti anche nella consapevolezza che il sapersi difendere è oramai divenuto un bisogno primario, abbandonano l’idea perché non hanno, a causa della famiglia, del lavoro, o di altre motivazioni personali, la possibilità di dedicarvi molto tempo. Ancora più grave è chi avendone un concreto bisogno nell’immediato, in quanto vittime di violenze, rimangono inermi a subire per questa errata convinzione. Capite come questo porta ad una pessima qualità di vita.
Lasciare che l’angoscia provocata dalla paura di poter subire un’aggressione da un momento all’altro o lasciare che le violenze continuino ad essere parte integrante della quotidianità, conducono di certo ad una vita fatta di privazioni, stress, dolore, depressione, insomma ad una vita non degna di essere vissuta.
Il nostro programma proprio per venire incontro a chi effettivamente ha il bisogno urgente di imparare, è stato studiato e strutturato in modo da poter essere appreso rapidamente grazie anche all’eccellente e innovativa metodologia d’insegnamento. Tutte le tecniche oltre a poter essere classificate come “universali”, in quanto adatte ad ogni tipo di situazione, sono estremamente efficace, è costituite da movimenti naturali non complessi.
Non considerate quindi il poco tempo come una limitazione perché è possibile acquisire competenze fondamentali che possono essere cruciali in situazioni di emergenza, molto rapidamente.
Funziona per tutti e contro tutti?
Anche avendo nei righi precedenti in un certo senso già risposto, voglio ribadirlo in maniera più esauriente.
Se vi aggrediscono state pur certi che vi troverete in situazioni a vostro netto svantaggio, gli aggressori scelgono il momento, il luogo, la modalità, la preda e mentre voi molto probabilmente siete “di animo buono” avrete di fronte invece persone incattivite, motivate, senza inibizioni, imprevedibili e pericolose. Il concetto è semplice: persona forte (aggressore), contro persona debole (voi). Questa è la realtà. Se non fosse per tutti ed efficace contro tutti staremmo fuori dalla realtà. Come ovvia conclusione, se il nostro sistema di difesa non tenesse conto nella sua più completa totalità di questo, non sarebbe un sistema degno di esistere, sarebbe come tanti altri sistemi buono solo a darci la falsa illusione di essere forti e competenti. La preparazione mentale accennata prima, assieme a quella tecnica renderà chiunque capace di affrontare qualsiasi aggressore.
Conclusioni
La difesa personale è una competenza cruciale che va oltre la semplice conoscenza di tecniche di combattimento. Richiede una preparazione mentale, fisica, e una consapevolezza costante. Non farti ingannare da scuole che vendono illusioni o dalla falsa sicurezza di strumenti limitati. Con un allenamento mirato e pratico, chiunque può imparare a proteggersi efficacemente. Scegli e impara il metodo giusto, e ricorda: la tua sicurezza è priorità.
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